Nel 1883 Antoni Gaudí accettò l’incarico di edificare una “Chiesa dei poveri” nell’allora periferia di Barcellona. La sua intenzione era quella di completare l’opera entro il 1910. Ancor oggi essa è un cantiere, in cui i lavori ogni tanto sostano. Poiché la costruzione era finanziata prevalentemente tramite offerte, i lavori non procedevano in modo particolarmente alacre. Oltre a ciò Gaudí modificava spesso i suoi progetti, anche con i lavori in corso. Il 7 giugno 1926 egli fu investito da un tram, 3 giorni dopo si spense all’età di 74 anni. Un suo allievo, Sugrañes, proseguì i lavori. La facciata orientale, con la nascita di Cristo, fu terminata da Gaudí stesso. Tra il 1954 ed il 1976 venne completata la facciata occidentale, provvista di quattro torri, che raffigura la Via Crucis e la morte di Cristo. Delle 18 torri (di cui otto sono state completate) alte tra i 90 e i 112 m, 12 simboleggiano gli apostoli. Si prevede, in futuro, di continuare la costruzione anche del nostro modello.